Robot collaborativi, la tecnologia al servizio della sicurezza

Loson è impegnata nello studio e nella progettazione dei robot collaborativi e degli strumenti di supporto al lavoro, come gli esoscheletri. Tecnologia e know how che mettiamo al servizio delle aziende per fornire macchinari in grado di garantire migliore efficienza e soprattutto di ridurre gli incidenti sul lavoro.

I robot sono smart, interagiscono con le attrezzature e gli impianti della fabbrica. Questo grazie all’innovazione tecnologica che unisce alla fibra di carbonio – il materiale con cui sono costruiti – i sensori. Una soluzione che consente alla macchina di rilevare potenziali condizioni di pericolo.

Sul ruolo dei robot, consigliamo di leggere quanto afferma Roberto Rossi, CTO di Smarts Robots, sul portale Open innovation della Regione Lombardia, che fornisce un precisa fotografia delle potenzialità della “meccanica” collaborativa.

L’essenza di questa tecnologia è “… sviluppare delle metodologie di supporto all’operatore attraverso una sua analisi ergonomica tramite sensori di visione tridimensionale. Le tecnologie di visione di Smart Robots permettono infatti di riconoscere le operazioni manuali svolte all’interno delle postazioni di lavoro e sono attualmente utilizzate nei processi di assemblaggio e di packaging per abbattere il tasso di errore dell’operatore e aumentare l’efficienza. Tali tecnologie saranno utilizzate nel contesto del progetto per la valutazione ergonomica dell’operatore, che sarà assistito da un robot collaborativo nel corso delle attività di controllo qualità”.

Uso di alta tecnologia, prosegue Rossi, con l’obiettivo della “… riduzione dei casi di infortunio derivanti da stress muscolo-scheletrico, nonché un incremento dei livelli di qualità ed efficienza, derivanti (anche) da una migliore percezione cognitiva. Le mansioni di controllo qualità risultano infatti tra le più stressanti per l’operatore perché richiedono elevati livelli di concentrazione durante tutto il processo. La presenza di un robot collaborativo in grado di svolgere le attività più ripetitive e logoranti aumenterà la produttività della stazione, standardizzando alcuni processi e riducendo lo stress psico-fisico del lavoratore. Non solo, la rilevazione della composizione ergonomica della persona grazie alle tecnologie di visione avanzata permetterà di ottimizzare ulteriormente l’intero processo…”.

La Loson da anni è operativa nella progettazione e nello sviluppo di robot collaborativi. Ha partecipato alla realizzazione del robot Aura, insieme a Comau e al Politecnico di Milano.

Aura dispone di sei livelli di sicurezza e supporta le persone mentre svolgono operazioni manuali in prossimità e in completa sicurezza. È un robot facilmente programmabile, tramite interfaccia intuitiva o può essere guidato manualmente dall’operatore. È dotato di sensori di prossimità in grado di rilevare gli spostamenti e di evitare possibili collisioni.

Il progetto Aura, aver lavorato insieme ad altre importanti realtà industriali e della ricerca, fanno parte della nostra filosofia fondata sull’innovazione continua e sulla sua applicazione nelle fabbriche. La combinazione della fibra di carbonio ai sensori – a cui si possono associare l’evoluzione dell’intelligenza artificiale e dell’uso dei big data – sarà una realtà sempre più diffusa nelle aziende italiane.