Nel settore delle macchine di packaging, le avvolgitrici sono basate su un anello che ruota molto velocemente per stendere il film di polietilene, erogato dai gruppi di pre-stiro, attorno al pallet.
Ridurre il peso dell’anello e dell’intero gruppo rotante permette di aumentare la velocità e, di conseguenza, la produttività della macchina.
I gruppi di pre-stiro sono due elementi, montati simmetricamente e a sbalzo sull’anello, con un peso considerevole (superiore a 40 kg a pieno carico). Durante la rotazione, questi applicano sforzi notevoli sull’anello e possono indurre vibrazioni che si trasmettono all’intera struttura e possono limitare le prestazioni della macchina. L’anello di supporto deve quindi essere molto rigido.
L’intero gruppo deve inoltre avviarsi e fermarsi molto rapidamente, sia per raggiungere la velocità di regime sia per motivi di sicurezza, in caso di interferenze con operatori o altri errori. Diminuire il peso del gruppo rotante permette di ridurre le inerzie e di semplificare il compito.
Abbiamo raccolto la sfida apportando le competenze aeronautiche, utili per macchine che hanno velocità di rotazione che si avvicinano a quelle degli elicotteri, e oltre dieci anni di esperienza nelle macchine di packaging. L’anello è stato laminato in fibra di carbonio – un materiale leggero più resistente del metallo – in un pezzo unico. Lo studio del dimensionamento ha permesso di ottenere una notevole rigidità per sopportare meglio sollecitazioni e vibrazioni.
La riduzione del peso del complesso rotante ci ha permesso di riprogettare l’intera macchina attorno al componente, riducendo i pesi complessivi, snellendo la struttura portante, abbassando i consumi elettrici e ottenendo maggiore sicurezza. La visione sistemica e la competenza nel reingegnerizzare l’intera macchina attorno al componente chiave hanno consentito di diminuire i costi di costruzione e gestione, guadagnando un vantaggio competitivo sui concorrenti.