La navigazione spaziale dei satelliti è affidata agli star tracker, sistemi ottici che rilevano la posizione delle stelle fisse e la forniscono al sistema di controllo della rotta. OHB Italia ha richiesto a Loson di progettare e realizzare le strutture portanti degli star tracker per il satellite NAOS, un sistema satellitare ottico ad altissima risoluzione per l’osservazione della Terra realizzato per conto del governo lussemburghese. All’interno del satellite garantisce il corretto montaggio e la distribuzione dei carichi degli star tracker che sono gli strumenti di navigazione per tracciare le stelle e rilevare la posizione del satellite.
La struttura portante deve avere sufficiente rigidità per garantire l’assenza di vibrazioni, che potrebbero compromettere la precisione delle rilevazioni, e leggerezza per non ridurre il carico utile del satellite. Deve inoltre garantire la resistenza a una grande variabilità di carichi, che vanno da quelli estremi in fase di lancio a quelli pressoché nulli durante il volo orbitale.
La criticità principale è relativa alla scelta dei materiali (composito M55J ad alto modulo e resina a estere di cianato) e alla soluzione costruttiva. La forte esperienza di Loson nei materiali superleggeri (LINK A TECNOLOGIE) ha permesso di realizzare un sandwich con nido d’ape in composito accoppiato a inserti metallici in INVAR per minimizzare le dilatazioni termiche. Ci siamo occupati anche della realizzazione degli attrezzaggi, particolarmente complessi. L’analisi a elementi finiti ci ha permesso di individuare le frequenze di vibrazione e ottimizzare la rigidità.
Abbiamo inoltre creato il processo produttivo idoneo a rientrare nelle tolleranze minime previste dalle specifiche, realizzando appositi cantieri di incollaggio, per terminare con lavorazioni meccaniche di estrema precisione. Test di tomografia e misure dimensionali assicuravano la qualità del prodotto finito.
